1. Cos’è

L’imposta di soggiorno è un tributo comunale che grava sugli ospiti che pernottano nelle strutture ricettive presenti sul territorio comunale del Comune di Termoli. Si applica in base al regolamento approvato dal Consiglio Comunale e dalla Giunta. 

È finalizzata a finanziare interventi di promozione e valorizzazione turistica, culturale e ambientale del Comune. 

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2. Base normativa

È istituita dal Comune di Termoli con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 80 del 27 novembre 2024, che ha approvato il regolamento. 

La Giunta Comunale ha approvato le tariffe a decorrere dal 1° gennaio 2025 con deliberazione n. 341 del 4 dicembre 2024. 

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3. Soggetti passivi e struttura dell’imposta

Soggetti passivi: sono tenute al pagamento dell’imposta tutte le persone non residenti nel Comune di Termoli che alloggiano in strutture ricettive (alberghi, residence, B&B, affittacamere, etc.) all’interno del territorio comunale.

Strutture ricettive: qualsiasi struttura ricettiva ubicata nel Comune di Termoli ove si verifica il pernottamento dell’ospite.

Periodo massimo di applicazione: l’imposta è dovuta per un massimo di cinque pernottamenti consecutivi presso la stessa struttura per lo stesso ospite. 

4. Aliquota / tariffa

A decorrere dal 1° gennaio 2025, l’imposta è fissata in € 2,00 per persona per notte. 

Si applica per ogni pernottamento fino al massimo delle cinque notti consecutive sopra indicate.

5. Esenzioni e riduzioni

Sono previste esenzioni totali o riduzioni nelle seguenti ipotesi: 

• Minori fino al decimo anno di età;

• Malati che devono effettuare terapie presso strutture sanitarie nel territorio comunale, e un eventuale accompagnatore;

• Persone che assistono degenti ricoverati presso strutture sanitarie del comune (max due accompagnatori per paziente);

• Guide e accompagnatori turistici che prestano assistenza a gruppi organizzati;

• Autisti di autobus dei gruppi organizzati;

• Persone con disabilità riconosciuta ai sensi della legge 104/1992 e i rispettivi accompagnatori (1 accompagnatore per maggiorenni, 2 per minorenni);

• Persone alloggiate in strutture ricettive a seguito di provvedimenti pubblici per emergenze calamità/umane;

• Appartenenti a forze di polizia statali o locali, corpo dei Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Protezione Civile ed equiparati, soggiornanti per esigenze di servizio;

• Gruppi di studenti in gita scolastica e rispettivi accompagnatori: in questo caso è applicata una riduzione al 50% dell’imposta;

• Gestori e lavoratori che alloggiano nella struttura e non residenti nel territorio comunale;

• Studenti universitari regolarmente iscritti ai corsi di laurea presso l’Università del Molise – sede di Termoli.

6. Modalità di riscossione e adempimenti per le strutture

Il gestore della struttura ricettiva è responsabile della riscossione dell’imposta dagli ospiti. 

Il versamento al Comune deve essere effettuato entro quindici giorni dalla fine di ciascun trimestre solare, con le seguenti scadenze:

1. Entro il 15 aprile per i pernottamenti effettuati nei mesi di gennaio, febbraio e marzo;

2. Entro il 15 luglio per quelli di aprile, maggio e giugno;

3. Entro il 15 ottobre per quelli di luglio, agosto e settembre;

4. Entro il 15 gennaio dell'anno successivo per quelli di ottobre, novembre e dicembre;

Il Comune mette a disposizione una piattaforma web per la registrazione delle strutture ricettive e la trasmissione dei flussi turistici. Il gestore deve registrarsi e adempiere alle funzioni di gestione dei flussi. 

7. Utilizzo delle risorse raccolte

Le somme derivanti dall’imposta di soggiorno sono destinate a:

• promozione turistica del territorio del Comune di Termoli;

• interventi di manutenzione, fruizione, recupero dei beni culturali e ambientali locali;

• miglioramento dei servizi pubblici locali destinati anche ai turisti. 

8. Informazioni per gli ospiti

Al momento del check-in o della registrazione presso la struttura ricettiva, l’ospite deve essere informato dell’applicazione dell’imposta di soggiorno e dell’importo dovuto.

Il pagamento viene normalmente richiesto al termine del soggiorno (o all’atto della fatturazione) presso la struttura ricettiva.

In caso di permanenza superiori a cinque notti consecutive nello stesso esercizio, l’imposta viene applicata solo per le prime cinque notti.

Le esenzioni/reduzioni indicate (vedi sopra) vanno verificate e richieste, se necessario, fornendo documentazione adeguata alla struttura ricettiva.